Cosa succede quando si mente paura e menzogna

Cosa succede quando si mente paura e bugie

In questo articolo vi spiegheremo come agisce la bugia sull’emozione della paura. Ma prima di addentrarci sul test del poligrafo o test della macchina della verità, è bene chiarire cosa sia l’emozione della paura e come intervenga con la menzogna.

Non tutti sanno che la paura è una emozione denominata primaria, è un’emozione di base ed è un’emozione universale, associabile ad ogni essere Umano sulla terra. Questa emozione, “la paura” ha un fine ultimo importantissimo perché al presentarsi di una qualsiasi minaccia (una scomoda verità rappresenta una minaccia nel caso di reale tradimento coniugale ad esempio: hai mai tradito tuo marito? Hai mai tradito tua moglie?), predispone le difese del corpo al fine di proteggere la nostra incolumità (esternazione di una bugia in un esempio di colpevolezza e protezione la risposta sarà NO).

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Cosa succede quando si mente paura e bugie

Quindi, la paura negli esseri viventi ha un ruolo fondamentale per la sopravvivenza della stessa specie (la paura innesca la difesa che si materializza in una bugia, atta a preservare la nostra incolumità sociale). L’essere umano però, al presentarsi di un qualsiasi pericolo, sociale o fisico, predispone delle reazioni di allerta che invadono tutto il corpo e la mente, tutti i valori sono catturabili durante il nostro test con il poligrafo.  

La prima ad essere innescata dall’emozione della paura (ascoltare una domanda scomoda, hai tradito il tuo partner?) è l’amigdala, trattasi di un nucleo nervoso situato all’interno dei lobi temporali del cervello. Essa innesca delle attivazioni fisiologiche che fanno sì che un determinato pericolo venga annullato (esternazione di una menzogna) prima che la situazione volga per il peggio.

Cosa succede quando si mente paura e bugie

L’emozione della paura (il solo ascoltare una domanda scomoda provoca l’emozione della paura) avvia delle reazioni involontarie del corpo umano quali:  

• incremento della frequenza e della profondità della respirazione;
• aumento della temperatura corporea;
• aumento del battito cardiaco con conseguente aumento della pressione e del flusso sanguigno periferico;
• aumento della sudorazione della pelle;
• tensione muscolare irregolare;
• micro fratture della voce.

Quando tutti questi parametri involontari sono attivati, il cervello fa intervenire anche altre aree che fanno sì che la minaccia sia individuata, misurata e sconfitta. La parte razionale del nostro cervello lavora all’unisono con la parte emotiva del nostro organismo per la risoluzione della minaccia.

Cosa succede quando si mente paura e bugie

La paura scompare subito dopo che la minaccia viene neutralizzata, tutti i parametri involontari alterati nell’organismo tornano ai livelli di normalità.  

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